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Fotovoltaico e accumulo (storage) con il superbonus: tutto quello che devi sapere se vuoi ambire al 110%.

Sei interessato ad installare il tuo impianto fotovoltaico (e un sistema di accumulo) e hai sentito che potresti ottenere il 110% della spesa in 5 anni? Ti piacerebbe capire come funziona il superbonus e quali son le condizioni dettate dalla Legge 17 Luglio 2020, n. 77 conversione del più noto Decreto Legge 19 Maggio, n. 34?

Ecco allora per te un semplice articolo che, senza fronzoli, chiarisce quali sono i punti principali da rispettare per chi vorrebbe installare il fotovoltaico (e un sistema accumulo) e ottenere il 110% in 5 anni.

Ma attenzione, te lo dico fin da ora, ciò che è richiesto non è la semplice installazione dell’impianto, e sappi che, se non sei realmente interessato ad affrontare un iter lungo e impegnativo, potrebbe essere meglio pensare e ripiegare al più classico incentivo al 50%.

fotovoltaico su tetto

Indice

Cosa è il superbonus 110%?

L’art. 119 (Incentivi per efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) del DL 19 Maggio 2020, n.34 ha introdotto ha introdotto il superbonus, misura atta ad incentivare e spingere l’efficientamento energetico dell’ormai vetusto patrimonio immobiliare italiano.

In sostanza, da la possibilità, a chi effettua opere di efficientamento energetico (tra le quali anche l’installazione di un impianto fotovoltaico e di un sistema di accumulo), e secondo ben determinate condizioni, di ottenere un credito di imposta pari al 110% della spesa effettuata da recuperare in 5 anni.

L’art. 121 (art. 121 anche nella corrispondente Legge) dello stesso decreto chiarisce invece come poter usufruire dell’incentivo introdotto dall’art. 119.

Secondo l’articolo potrai ottenere il 110% della spesa effettuata come da modalità seguenti (una alternativa all’altra):

Attenzione! L’articolo 121 ha introdotto le medesime modalità di fruizione del credito di imposta anche per gli impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo installati con incentivo fiscale al 50%!

Quali sono le condizioni da soddisfare se vuoi installare il fotovoltaico e ottenere il 110%?

Se sei tra le figure che possono usufruire del superbonus (vedi guida nei link di approfondimento) e vuoi installare un impianto fotovoltaico (e un sistema di accumulo) ecco i tre punti fondamentali che devi soddisfare:

L’immobile sul quale installare l’impianto non deve presentare nessun (ripeto nessuno) vizio di tipo catastale e/o urbanistico.

Sull’immobile che ospiterà l’impianto fotovoltaico dovrai effettuare almeno anche uno tra gli interventi (denominati principali o trainanti) di seguito elencati:

Intervento di isolamento termico dell’involucro edilizio.

Si intendono quegli interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali (coperture, pavimenti) e inclinate delimitanti il volume riscaldato, verso l’esterno, verso vani non riscaldati o il terreno che interessano l’involucro dell’edificio, con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo.

Sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale.

Si tratta di quegli interventi di sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale esistente con impianto (centralizzato nel caso di condomini) destinato al riscaldamento, al raffrescamento nel caso che si installino pompe di calore reversibili e alla produzione di acqua calda sanitaria, dotato di generatore di calore a condensazione, o a pompe di calore, o apparecchio ibrido, o sistemi di microcogenerazione, o collettori solari.

Interventi antisismici.

L’intervento trainante, unito all’installazione dell’impianto fotovoltaico (e altri interventi di efficientamento se necessari) deve garantire il miglioramento di due classi energetiche (o la massima possibile) dell’edificio sottoposto agli interventi.

E’ possibile cumulare il superbonus 110% con altri incentivi statali?

Il comma 7 della Legge 17 Luglio 2020, n. 77 recita:

La detrazione di cui ai commi 5 e 6 è subordinata alla cessione in favore del GSE dell’energia non auto-consumata in sito  e  non  è cumulabile con altri incentivi pubblici o altre forme di agevolazione di qualsiasi natura previste dalla  normativa  europea,  nazionale  e regionale, compresi i  fondi  di  garanzia  e  di  rotazione  di  cui all’articolo 11, comma 4, del decreto legislativo 3  marzo  2011,  n. 28, e gli incentivi per lo scambio  sul  posto  di  cui  all’articolo 25-bis del decreto-legge 24  giugno  2014,  n.  91,  convertito,  conmodificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116.

Con particolare riferimento al fotovoltaico, l’energia immessa in rete non può essere valorizzata con il regime contrattuale di Scambio sul Posto che è a tutti gli effetti un incentivo.

Quanto appena scritto rappresenta il motivo principale per il quale chi ambisce ad un impianto fotovoltaico al 110% è fondamentale che installi anche un sistema di accumulo (storage) al fine di poter usufruire dell’energia prodotta e non auto-consumata durante le ore diurne, pena una bassa valorizzazione della stessa energia che verrebbe immessa in rete.

Come si applica il superbonus sui sistemi di accumulo (storage)?

Il comma 6 della Legge 17 Luglio 2020, n. 77 recita:

La detrazione di cui  al  comma  5  e’  riconosciuta  anche  per l’installazione contestuale  o  successiva  di  sistemi  di  accumulo integrati  negli  impianti  solari  fotovoltaici  agevolati  con   la detrazione di cui al medesimo comma 5, alle stesse condizioni,  negli stessi limiti di importo  e  ammontare  complessivo  e  comunque  nel limite di spesa di euro 1.000 per ogni kWh di capacita’  di  accumulo del sistema di accumulo.

Come già scritto, visto che l’energia immessa in rete non è valorizzata con lo strumento dello Scambio sul Posto, si rende indispensabile l’utilizzo di un sistema di accumulo, sistema per il quale valgono gli stessi incentivi per l’impianto fotovoltaico (110% in 5 anni con possibilità come da art. 121).

… e attenzione! Affinché il sistema di accumulo usufruisca del 110% deve essere installato su un impianto fotovoltaico che usufruisce o ha usufruito del 110%.

Quali sono i limiti di spesa?

Esistono ovviamente dei limiti di spesa, ma va subito sottolineato che risultano essere più che soddisfacenti.

In particolare, per quanto riguarda il fotovoltaico:

  • è possibile spendere fino a 2400 € per ogni kWp installato;
  • se invece si tratta di “interventi di ristrutturazione edilizia”, “interventi di nuova costruzione” o “interventi di ristrutturazione urbanistica” così come chiarito dall’art. 3 comma d) e) f) del DPR 6 Giugno 2001, n. 380 è possibile spendere fino a 1600 € per ogni kWp installato.

Per quanto riguarda il sistema di accumulo invece:

  • è possibile spendere fino a 1000 € per ogni kWh.

La risoluzione n. 60/E dell’agenzia delle entrate ha inoltre chiarito quali sono i limiti di spesa totali per fotovoltaico e sistema di accumulo:

  • per l’installazione dell’impianto fotovoltaico è possibile spendere al massimo 48000 €, stesso limite per il sistema di accumulo. In totale sarà possibile spendere 96000 €.

Quale potenza massima è possibile installare?

La circolare 24/E dell’agenzia delle Entrate ha chiarito che la massima potenza di un impianto fotovoltaico incentivabile con il superbonus al 110% è pari a 20 kWp (il risultato della spesa massima incentivabile diviso il costo massimo per kWp, 48000 [€] / 2400 [€/kWp]).

Va da se che la capacità massima installabile per un sistema di accumulo (storage) è pari a 48 kWh (48000 [€]/1000 [€/kWh]).

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