Detrazione fiscale fotovoltaico 2020: quali sono gli incentivi per i privati che vogliono installare il fotovoltaico nel 2020?
Con la Legge di Bilancio 2020 è stata confermata la possibilità di portare in detrazione, in sede di dichiarazione dei redditi, la spesa sostenuta per l’installazione di un impianto fotovoltaico di tipo domestico (l’energia prodotta dovrà essere utilizzata per far fronte a dei consumi riconducibili ad una abitazione), installazione che avverrà tra il 1/1/2020 e il 31/12/2020.
La quota totale di spesa che potrà essere portata in detrazione è pari al 50% da suddividersi nell’arco di 10 anni.
Se ad esempio il costo totale per la fornitura e installazione dell’impianto fotovoltaico sarà pari a 10000 €, si potranno portare in detrazione 5000 € in 10 anni.
In soldoni cosa significa?
Semplice, il soggetto beneficiario della detrazione otterrà un rimborso IRPEF di 500 € per 10 anni.
E’ doveroso sottolineare che sarà possibile portare in detrazione, con le stesse modalità, anche le spese sostenute per l’installazione di un sistema di accumulo che esso sia contestuale all’installazione dell’impianto fotovoltaico o che sia installato su un impianto fotovoltaico già esistente (si parla in questo caso di retrofit).
(ATTENZIONE: non è possibile portare in detrazione nessuna spesa relativa ad impianti esistenti incentivati in conto energia!)
Quindi niente di nuovo rispetto al 2019 … anzi qualcosa di nuovo c’è!
Infatti, tra il 31/7/2019 e il 31/12/2019, grazie all’art. 10 del “Decreto Crescita”, è stato possibile ottenere, a fronte della cessione del credito di imposta all’installatore, subito un sconto del 50% sull’importo totale della spesa e pagare quindi così solo la metà.
Rimandando ad altro articolo i commenti su benefici o meno di tale possibilità (vi è infatti chi ha scelto di usufruirne e chi meno), dal 1/1/2020 non sarà più possibile usufruire di questa opportunità.
La Legge di Bilancio 2020 ha infatti anche abrogato, con effetto dal 1/1/2020, l’Art. 10 (commi 1,2 e 3-ter) del decreto legge n. 34/2019, c.d. “Decreto Crescita”, che prevedeva lo sconto in fattura e la cessione del credito corrispondenti alla detrazione fiscale spettante per gli interventi di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico.
Rinverdiamo i principi cardine dell’incentivo fiscale valido per il fotovoltaico valevole per tutto il 2020:
In cosa consiste?
Chi installa un impianto fotovoltaico ad uso domestico può detrarre dall’Irpef (l’imposta sul reddito delle persone fisiche) il 50% dei costi sostenuti.
L’agevolazione può essere richiesta per le spese sostenute nell’anno (2020), secondo il criterio di cassa.
Chi ne può usufruire?
Può usufruirne chiunque sia soggetto all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residente o meno nel territorio dello Stato.
L’agevolazione spetta a chiunque sia titolare di diritto reale/personale di godimento sull’immobile oggetto degli interventi e che ne sostiene le relative spese.
Quali son le regole da rispettare per usufruire della detrazione?
- Per accedere alle detrazione è indispensabile che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche “online”) da cui risultino:
- causale del versamento con numero di fattura e data, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986);
- codice fiscale del beneficiario della detrazione;
codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
- Comunicazione all’ENEA: al fine di monitorare e valutare il risparmio energetico conseguito con la realizzazione dell’impianto, è obbligatorio trasmettere all’Enea le informazioni sui lavori effettuati. Di seguito il link dove trovare il portale per la trasmissione telematica (ad oggi il sito non è ancora pronto):
- I documenti da conservare ed esibire a richiesta degli uffici sono:
- ricevute dei bonifici effettuai;
- fatture intestate alla persona che detrae la spesa;
- titolo edilizio.
ATTENZIONE!!!
DL Rilancio pubblicato in Gazzetta!
Con la crisi scatenata dalla pandemia generata dal COVID-19 il governo ha deciso di rilanciare l’economia puntando forte sul settore dell’efficientamento energetico, il 19 Maggio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DL rilancio.
Per maggiori informazioni al riguardo leggi l’articolo che ho scritto appositamente: